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Catania “rompe” le barriere culturali e si fa Europa: ieri la firma del Patto per l’Inclusione sociale

Obiettivi concreti, 20 enti che si impegnano per costruire un centro unico per l'accesso ai servizi d’accoglienza e integrazione.

Vent'anni di politiche sociali frammentate, vent'anni in cui il sistema di accoglienza catanese ha accolto storie – certo – senza però trasformarle in risorse, in energie nuove per il territorio, in benzina pura che può accendere il motore di sviluppo e generare crescita. Perché se c'è un modo per costruire futuro è proprio questo: avere una visione innovativa del fenomeno

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