Nei giorni scorsi, personale del Commissariato di P.S. “Nesima” ha effettuato controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa nel territorio di competenza. Nella circostanza, sono stati controllati soggetti sottoposti alla misura restrittiva degli arresti domiciliari, detentori di armi (al fine di verificare il rispetto delle norme di custodia), persone, veicoli e attività commerciali.
A seguito di tali verifiche, una persona è stata indagata in stato di libertà per aver omesso di denunciare tempestivamente l’acquisto di un’arma: questa, nell’occorso, gli è stata sequestrata penalmente, mentre sono state ritirate cautelarmente altre 4 pistole e 2 fucili, seppur legittimamente detenuti.
Nel corso di controlli su strada, 2 persone sono state indagate per guida senza patente.
Particolare rilievo assume poi la verifica eseguita presso il domicilio di un pluripregiudicato sottoposto alla detenzione domiciliare: è stato appurato che lo stesso, senza alcuna autorizzazione, esercitava da tempo l’attività abusiva di gestione di un’autorimessa; inoltre, sui luoghi di lavoro, che coincidono con il luogo di custodia, sono state rilevate numerose criticità in materia di sicurezza e salubrità. Per tale motivo lo stesso è stato indagato in stato di libertà per vari reati previsti dal decreto legislativo nr. 81/2008; inoltre, gli è stata contestata la mancanza di SCIA, fatto che prevede la sanzione pari a euro 5.000.
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