Per i dializzati, una nuova tecnologia che permette di evitare gli accumuli di sodio durante la seduta emodialitica; per i pazienti con malattia renale cronica, un’altra innovativa metodica diagnostica con elastosonografia utile a valutare il grado di fibrosi: sono le due risorse di recente acquisizione nell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, diretta dal dott. Antonio
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