In tendenza

Catania, il Consiglio comunale approva il regolamento taxi e due mozioni

Tra gli argomenti sottoposti ad approfondimenti anche il “taxi condiviso”

Il Consiglio comunale ha approvato, alla presenza del sindaco Enrico Trantino, il regolamento del servizio pubblico da piazza riguardante i taxi e due mozioni.

Il regolamento è stato presentato dall’assessore alle Attività produttive Giuseppe Gelsomino e ha ottenuto il via libera dell’Aula con 26 voti favorevoli e tre contrari. Approvati anche un maxiemendamento dell’Amministrazione e vari emendamenti e subemendamenti proposti da diversi presidenti di commissione e consiglieri.

“I diversi articoli messi a punto grazie a un lavoro condiviso – hanno detto il sindaco Trantino e l’assessore Gelsomino- sostituiscono i contenuti del documento precedente, fermo alle deliberazioni del Consiglio comunale del 1988. Un importante segno di innovazione e di attenzione da parte del consesso civico. L’obiettivo è quello di rispondere ai più recenti aggiornamenti normativi in materia e alle mutate e attuali esigenze del servizio pubblico”.

“E’ stato un regolamento lungo da trattare- ha affermato il presidente Anastasi – con un dibattito serrato reso a tratti difficile dai tanti emendamenti e subemendamenti, testimonianza di un Consiglio vivo e attento e di un’Amministrazione comunale pronta a recepire le istanze e lo spirito di questa Assemblea”

Il nuovo regolamento, composto da 45 articoli, ha un taglio operativo su quelle che sono le competenze dell’Amministrazione comunale, quali il rilascio delle licenze, i provvedimenti di sostituzione alla guida, sospensione, cambio veicolo, la disciplina in materia di vigilanza e procedure sanzionatorie.

Tra gli argomenti sottoposti ad approfondimenti ci sono il “taxi condiviso”, in uso in molte città metropolitane, o i luoghi di stazionamento dei taxi; una particolare attenzione è stata rivolta al trasporto delle persone con disabilità.

Il documento mira allo snellimento delle procedure anche riguardo alla vidimazione delle licenze, alla necessità di stabilire le procedure da adottare riguardo a vigilanza e sanzioni, così come a quella di adeguare l’indizione dei bandi per l’assegnazione delle licenza e le relative procedure concorsuali ai criteri di trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa.

Nel corso della seduta l’Aula ha anche approvato due mozioni.

La prima, presentata dai consiglieri Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio, impegna l’Amministrazione a “farsi portavoce presso il Governo italiano, anche sollecitando l’Associazione Nazionale dei Comuni ltaliani, perché venga rispettato il ‘cessate il fuoco’ richiesto dall’Onu, consentendo I’arrivo nella Striscia di Gaza dei necessari aiuti umanitari”.

La seconda, a firma del consigliere Salvatore Giuffrida, riguarda l’”Istituzione di una Commissione Consiliare per il controllo e il monitoraggio delle attività delle Direzioni sull’utilizzo dei fondi comunitari, statali e regionali”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni