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Catania, HeySun: la Città Metropolitana presente con Ivan Albo al convegno di CdO Sicilia sulle Comunità Energetiche

L'avvocato Albo ha presentato lo scenario messo in atto dalla Città Metropolitana sulla transizione energetica e digitale guardando alla dimensione pubblica e dell’interesse collettivo

Il convegno “Le comunità energetiche: lo scenario attuale” – organizzato dalla Compagnia delle Opere (CDO) in collaborazione all’Ordine dei dottori commercialisti ed inserito nel programma di approfondimenti collaterali all’expo HeySun, in corso a Sicilfiere di Misterbianco – ha avuto tra i suoi relatori l’avvocato Ivan Albo, consulente programmazione e PNRR del sindaco metropolitano Enrico Trantino.

Albo ha presentato lo scenario messo in atto dalla Città Metropolitana sulla transizione energetica e digitale guardando alla dimensione pubblica e dell’interesse collettivo dell’efficientamento energetico e sue prospettive in quanto la sostenibilità e la crescita economica sono correlate alla promozione di energia rinnovabili, alla diffusione delle reti e alla tutela dell’ecosistema, la cui salvaguardia è un tema centrale dell’agenda politica dell’amministrazione Trantino e tra le sue priorità del futuro.

“Le CER potranno costituire uno degli sviluppi su cui concentrare le risorse dell’ente metropolitano – ha esordito Albo – nel percorso di efficientamento energetico e strutturale messo in atto già in questo primo anno dalla nostra amministrazione su indicazione del Sindaco Metropolitano Enrico Trantino. L’efficientamento strutturale e energetico delle 180 strutture scolastiche di competenza della città metropolitana diventa priorità in tempi di cambiamenti climatici per garantire il diritto allo studio nel corretto contenimento della spesa pubblica. I nostri dirigenti, presenti anche qui oggi a sostegno del percorso da noi intrapreso, verranno affiancati già dai prossimi giorni dal nuovo Energie Manager e da un dirigente alla programmazione Europea che verranno a rafforzare la squadra del nostro management per realizzare un piano industriale in favore dello sviluppo futuro e duraturo dell’ente capace di dare il giusto valore ad un ente pubblico da troppo tempo privato di una corretta regia politica e amministrativa”.

Una fitta rete di interventi qualificati ha dato corpo successivamente ad un dibattito costruttivo ed impegnato sul tema delle risorse tecniche, fiscali e finanziarie disponibili per l’attuazione del processo di transizione energetica già in atto e che si intende nel futuro continuare ad alimentare in una regione, la Sicilia, che già risiede al 5 posto nazionale per realizzazione di impianti tecnologici di settore.


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