“L’approvazione del regolamento per l’istituzione della figura di ispettore ambientale rappresenta un piccolo passo avanti rispetto alla lotta ed al contrasto del gravissimo fenomeno delle ‘micro’ e ‘macro’ discariche disseminate in tutta la città, ma è anche vero che per risolvere definitivamente il problema bisogna capire le ragioni per la quale oggi ci ritroviamo in tali condizioni, situazione, che sembra acuirsi soprattutto nel periodo estivo”.
E’quanto dichiarato dal capogruppo Mpa al consiglio comunale di Catania, Orazio Grasso.
“Sicuramente – prosegue Grasso – lo scarso senso civico dei cittadini contribuisce all’aggravarsi del fenomeno, ma a monte persistono ragioni anche più profonde, come un servizio di conferimento ingombranti inefficiente e poco accessibile. Ma anche, in particolare nelle periferie, una mancata crescita esponenziale della raccolta differenziata dove i rifiuti non differenziati correttamente rimangono per giorni sui marciapiedi creando un panorama di degrado”.
“La questione che più mi preoccupa – conclude il capogruppo Mpa – è un progressivo appiattimento della crescita della raccolta differenziata in città, che mi auguro non sia dovuta alle recenti notizie della realizzazione del termovalorizzatore che ricordo dovrebbe servire solo ed esclusivamente per l’incenerimento del rifiuto indifferenziabile”.
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