“La protesta che stiamo conducendo ininterrottamente dal 26 febbraio 2018 ha un duplice obiettivo: difendere gli interessi economici degli utenti e salvaguardare i posti di lavoro delle nostre imprese”. Così i rappresentanti delle 19 imprese di espurgo del catanese, fermi ad oltranza da oltre tre mesi per le limitazioni al conferimento nell’impianto di depurazione sito a Pantano d’Arci gestito dalla
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