La Polizia di Stato ha arrestato un catanese di 19 anni che deteneva in casa droga e proiettili.
Grazie ad un’attenta attività info-investigativa, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno eseguito, di buon mattino, un mirato controllo nell’abitazione del giovane, nel quartiere Cappuccini, nutrendo forti e concreti sospetti che potessero trovarsi armi e munizioni detenute illegalmente. Ad aprire la porta di casa è stato lo stesso giovane che, sin da subito, è apparso agitato, mantenendo un atteggiamento di particolare tensione durante tutte le fasi del controllo, rafforzando ancora di più i sospetti degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
In effetti, solo dopo pochi minuti, le intuizioni dei poliziotti si sono rivelate fondate dal momento che, perquisendo le varie stanze della casa, hanno trovato sopra un pensile della cucina 82 munizioni.
A quel punto, il giovane ha rivelato ai poliziotti di aver gettato nel cortiletto dell’abitazione due buste contenenti sostanza stupefacente.
Gli agenti delle volanti hanno recuperato immediatamente i sacchetti con all’interno oltre 160 grammi di cocaina, nonché materiale di vario tipo utilizzato per il confezionamento della droga.
Il 19enne non ha potuto far altro di assumersi la responsabilità di tutto il materiale ritrovato e per tale ragione è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
Informato il Pubblico Ministero di turno, per il 19enne sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato nei confronti dell’uomo la misura cautelare dei domiciliari.
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