Nei primissimi giorni di luglio, con lettera inviata al protocollo generale, il direttore generale dell’università degli studi di Catania, Candeloro Bellantoni, a distanza di un anno dall’insediamento, rassegnava le proprie dimissioni, (ritirate, dopo appena 24 ore) dall’incarico di direttore generale. Bellantoni riferiva di aver dovuto tenere conto nella sua gestione di “richieste più svariate e anche risibili”, nella speranza che ciò potesse “accelerare l’azione amministrativa”. Nella sua lettera
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