La Polizia ferroviaria di Catania sta attuando una costante attività di prevenzione e controllo per combattere il degrado e restituire decoro all’area circostante alla stazione garantendo maggiore sicurezza, anche percepita, ai viaggiatori.
A tal fine, dopo i controlli di gennaio che avevano portato a elevare oltre 26mila euro di sanzioni amministrative, è stata organizzata un’altra task force in collaborazione con unità della Polizia Municipale e del Reparto Cinofili della locale questura.
Le verifiche hanno riguardato gli esercizi commerciali orbitanti dentro e attorno lo scalo ferroviario di Catania, dove sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni inerenti alla vendita di prodotti non consentiti dalla licenza e per la mancata esposizione dei prezzi.
In tutto sono state controllate 112 persone e 12 mezzi, di cui 6 sono stati sequestrati, elevati 28 verbali al codice della strada e comminate sanzioni per circa 20mila euro.
In una diversa circostanza, un catanese di 61 anni è stato sanzionato e allontanato dall’area con provvedimento previsto dalla normativa sul Daspo urbano, perché sorpreso ad urinare dinanzi all’ingresso principale della stazione, noncurante della presenza di numerosi utenti. Poco dopo l’uomo, contravvenendo all’ordine di allontanamento ricevuto, è stato nuovamente sorpreso in stazione dagli agenti della Polfer contro cui si è scagliato spingendoli e strattonandoli, azioni per le quali è stato anche denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
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