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Catania, confiscato patrimonio al re delle slot: beni per 25 milioni accumulati illecitamente

Il patrimonio illecito deriva dalla posizione di monopolio acquisita, fin dagli anni Novanta, nella gestione della commercializzazione e installazione degli apparecchi da gioco “truccati”

Su proposta della Procura Distrettuale di Catania, i Finanzieri del comando Provinciale eteno hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Ragusa (Sezione Misure di Prevenzione), nei confronti di Rosario D’Agosta, nato a Vittoria (RG) l’11 novembre 1953, ritenuto vicino a “Cosa Nostra” catanese dopo un’iniziale affiliazione alla “Stidda”. Il provvedimento ablativo colpisce un patrimonio illecitamente accumulato di

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