Dalla mantellata del porto alla metropolitana, fino alle opere inserite nel Patto per Catania. Il destino delle infrastrutture del territorio etneo appare sempre più legato al particolare momento attraversato dai grandi gruppi delle costruzioni, come la CMC, in crisi di liquidità, e la Tecnis, vicina alla vendita, al quale si è aggiunta la dichiarazione di dissesto finanziario del Comune di
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni