Tra cantanti neomelodici, che esaltano la “malavita”, tra spacciatori i quali, ad ogni ora del giorno e della notte, vendono ogni tipo di droga, quell’androne di viale San Teodoro 7 sembrava essere divenuto terra di conquista dell’antistato, di quella criminalità organizzata che trae dallo spaccio al minuto di sostanze stupefacenti risorse inesauribili. Il luogo, già teatro di numerose operazioni di
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