I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarosa hanno arrestato in flagranza un 26enne catanese già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
Nel primo pomeriggio i militari dell’Arma sono stati impegnati, nel quartiere “San Giovanni Galermo”, in un servizio di contrasto all’illegalità diffusa ed in particolare finalizzato al contrasto del mercato illecito delle sostanze stupefacenti.
Al riguardo, i Carabinieri si sono posizionati in una traversa della via Galermo ed hanno osservato i movimenti sospetti di un giovane che, uscito dai portici di un palazzo, ha iniziato a girovagare nel piazzale antistante allo stabile dando l’impressione di attendere qualcuno.
Dopo pochi minuti i militari hanno notato sopraggiungere una Smart FourTwo, la cui conducente dopo aver raggiunto il giovane sotto i portici è risalita in auto, allontanandosi in tutta fretta. Poco dopo, la scena si è ripetuta con un altro avventore, difatti, è sopraggiunta nel piazzale una Jeep Renegade il cui conducente, dopo aver avvicinato sempre il medesimo giovane, ha effettuato con quest’ultimo lo scambio di qualcosa per poi allontanarsi velocemente.
Pertanto i militari dell’Arma hanno realizzato che si trattasse di pusher, e monitorando con attenzione i suoi movimenti, hanno notato che lo stesso prima uscire dai portici ed incontrare persone, si dirigeva verso la fine di un parcheggio dove, vicino ai muri di cinta, rovistava tra i rami di una pianta prendendo qualcosa che successivamente nascondeva nella tasca della tuta.
Pertanto, assodato che fosse in corso un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, una volta chiarita tutta la dinamica, i militari hanno atteso un nuovo avventore, e quando è sopraggiunta una Ford Fiesta nel piazzale, all’atto della cessione sono intervenuti hanno bloccato il pusher e lo hanno identificato nel 26enne.
Il giovane, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso della somma in contanti di 395 euro custoditi nella tasca del giubbotto e ritenuti provento dello spaccio, nonché, di una busta in cellophane contenente 0,65 grammi di marijuana nascosti negli slip, che ha spontaneamente consegnato ai militari.
Effettuato un sopralluogo nei pressi del muro di cinta e, in particolare, nei pressi della pianta dalla quale il 26enne “attingeva”, i Carabinieri hanno trovato una busta contenente quattro involucri in cellophane, ognuno contenente cinque grammi di marijuana.
I Carabinieri hanno posto il 26enne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto disponendo per lui la sottoposizione all’obbligo di dimora nel comune di residenza e all’obbligo di presentazione alla P.G.
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