La Polizia di Stato, nel corso della notte di ieri, ha arrestato un cittadino straniero, resosi responsabile dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di porto di arma ed oggetti atti ad offendere.
Nel corso di attività di controllo nelle zone della “movida”, ulteriormente rafforzate su direttive del Questore di Catania, per contrastare i fenomeni di illegalità ad essa connessi, poliziotti delle Volanti effettuavano un controllo nei confronti di alcuni giovani, durante il quale venivano avvicinati da una donna, dipendente di uno dei numerosi locali che insistono nella piazza, che riferiva di avere dei problemi con uno straniero molesto, che aveva lanciato alcune bottiglie di vetro in direzione degli avventori.
La donna indicava lo straniero molesto, che appariva in quel momento tranquillo, a cui i poliziotti si avvicinavano con l’intento di identificarlo. L’uomo, a quel punto, senza nessuna ragione, iniziava ad inveire con veemenza contro i poliziotti, minacciandoli e brandendo un casco contro di loro.
Gli operatori pertanto cercavano di bloccarlo, riuscendovi anche con il prezioso aiuto di alcuni cittadini presenti.
L’uomo veniva immediatamente sottoposto a perquisizione, all’esita della quale veniva rinvenuto nella tasca dei pantaloni, un coltello da cucina che veniva sottoposto a sequestro.
Lo straniero, dopo essere stato accompagnato alla Polizia Scientifica, veniva compiutamente identificato; si tratta di un cittadino etiope, con diversi precedenti per reati in materia di stupefacenti, per furto e reati contro la Pubblica Amministrazione.
A seguito della colluttazione avuta i due poliziotti riportavano lesioni giudicate guaribili in cinque e quattro giorni di prognosi.
In ragione di quanto occorso il cittadino etiope è stato dunque tratto in arresto
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