Ancora dei cani uccisi con il veleno alle pendici dell’Etna. Vittime della mano assassina questa volta sono Bianchino e i suoi fratelli. Dei cani randagi socievoli e affettuosi che mai avevano creato problemi agli abitanti della zona. Cani cresciuti sin da cuccioli dalle volontarie che oggi ne piangono le morti. I poveri cani sono stati avvelenati in via Ronzini a
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni