“Entro il mese di novembre riprenderanno i lavori di ristrutturazione dell’ospedale Castiglione Prestianni di Bronte fermi da anni, mentre i lavori di ammodernamento del tratto Bronte Adrano della Ss 284 si completeranno nel 2023”. Ad affermarlo è il sindaco di Bronte Pino Firrarello, pronto a realizzare un primo bilancio delle iniziative più importanti intraprese nei suoi primi 2 anni di mandato.
“Sono stati 2 anni particolarmente impegnativi. Appena eletto oltre 800 persone sono risultate positive al covid e fra queste anche io. Allora la pandemia faceva molta più paura. Non sono stati giorni facili. Non potete immaginare quanta gente mi ha telefonato per chiedere aiuto. Per questo – continua -, appena è iniziata la campagna di vaccinazione ho ritenuto opportuno fare il possibile affinchè Bronte avesse un Hub in grado di vaccinare più gente nel minore tempo possibile. Ci siamo riusciti e nei locali dove è stato ubicato abbiamo inoculato più di 78 mila dosi di vaccino. Siamo stati non solo al servizio dei brontesi, ma dell’intero territorio”.
La lotta al covid però è stato solo uno degli aspetti: “Non abbiamo certo trascurato il resto – infatti spiega Firrarello -. In primis, appena eletto, ho cercato di accelerare l’iter di affidamento dei lavori del secondo lotto della Ss 284 Adrano – Bronte. Per l’ammodernamento di questa strada mi sono battuto per 40 anni consecutivamente, praticamente buona parte della mia vita, consapevole del fatto che la viabilità è importante per lo sviluppo economico e sociale. Bene, come sapete i lavori sono iniziati ed oggi l’Anas mi assicura che entro il prossimo anno saranno completati. E come poi – ribadisce – non battersi affinchè riprendessero i lavori dell’Ospedale fermi da 12 anni. Dopo il sequestro del cantiere c’era anche il problema di sbloccare i fondi rimasti che erano circa 4 milioni di euro. Alla Prefettura di Reggio Calabria l’iter per riaverli è stato lungo ma alla fine efficace, grazie anche all’intervento dell’ex assessore alla Salute, Ruggero Razza. Entro il mese di novembre – conclude – gli operai dovrebbero ritornare in cantiere”. Inoltre quest’estate l’autorizzazione a gestire ancora in proprio il servizio idrico integrato. “Sì – conferma Firrarello –, un’altra importante vittoria per il Comune. L’Ati ha approvato la convenzione che ci permette di poter gestire in autonomia le risorse idriche del paese, finanziare le infrastrutture da realizzare e soprattutto stabilire canoni e tariffe per i propri cittadini. Siamo uno dei 28 Comuni italiani che continua ancora a gestire il servizio idrico”. In mezzo a queste battaglie c’è un quotidiano brulichio di impegni per finanziare opere ed infrastrutture.
“Abbiamo presentato – spiega infatti Firrarello – progetti per circa 70 milioni di euro ed io non posso che ringraziare l’Ufficio tecnico e tutti coloro che si sono adoperati senza guardare orari e giorni festivi. Dulcis in fundo – conclude – la 31’ Sagra del pistacchio. Un grande successo di pubblico, spettacoli ed introito economico. Circa 200 mila persone hanno reso onore al nostro Oro verde. Il lavoro però non è finito – conclude Firrarello –. Dobbiamo realizzare i progetti presentati ed utilizzare al meglio i fondi del Pnrr”.
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