Dismessi camici, toghe e abiti di lavoro e indossati maglie, pantaloncini e calzettoni, medici, avvocati penalisti e commercianti della provincia di Catania si sono ritrovati domenica 25 giugno a Belpasso, sul terreno dello stadio comunale “Nuccio Marino”, per dar vita alla seconda edizione del triangolare calcistico “Difenditi attaccando”. Un pomeriggio di sport e solidarietà, patrocinato dal Comune di Belpasso e promosso dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania e dai Commercianti belpassesi.
Agonismo e voglia di realizzare il gol in più per coronare il successo, hanno caratterizzato il triangolare, presentato da Vito Sapienza e Federica Zammataro, ma alla fine i calciatori delle tre squadre hanno indossato una maglietta dello stesso colore, quella della prevenzione: grazie alla raccolta fondi avviata in concomitanza con l’evento (giunta al momento ad oltre millecento euro, con possibilità di ulteriore incremento perché ancora aperta) verranno garantite visite di prevenzione oncologica, i cui dettagli saranno comunicati in seguito.
Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, che ha salutato gli intervenuti insieme al Presidente della Lilt, Aurora Scalisi. Il torneo è stato preceduto da un’esibizione di giovanissimi allievi della Scuola calcio “Fenicia belpassese” e dall’Inno di Mameli, intonato dal tenore Giovanni Francesco Abbadessa. Ad alzare il trofeo, alla fine, è stata la compagine degli Avvocati che ha battuto le squadre avversarie di Medici e Commercianti. A formare la terna arbitrale Michele Raspanti, Luciano Sicali e Sergio Bonaccorso della sezione AIA di Catania.
“Ho assistito con gioia a tre bellissime partite in un clima di sana competizione e tanto tifo – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi –. Anche questa è la nostra mission, condividere informazioni sulla prevenzione oncologica trasversalmente a tutte le categorie sociali perché così facendo vinciamo tutti. Tutto questo è stato ben dimostrato dai calciatori che, alla fine, hanno indossato con convinzione la maglietta Lilt. A loro e a quanti si sono spesi nell’organizzazione, un grazie di cuore”.
L’iniziativa è stata allestita in collaborazione con Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Catania, Camera Penale “Serafino Famà” di Catania (presente il Presidente Francesco Antille), Associazione Italiana Arbitri di Catania (presente il delegato Alessandro Gambino), Fratres di Belpasso, Gruppo RMB.
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