Tradizione rispettata in pieno con i piccoli degenti dell’ospedale Cannizzaro che in questi giorni hanno conosciuto Babbo Natale e tra poco conosceranno la Befana. In entrambi i casi dolci e giocattoli per tutti.
“Si tratta di una tradizione ormai consolidata nel tempo – spiega il presidente di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio” Claudio Carnazza– vedere il sorriso in questi bambini ci ripaga di tutti gli sforzi fatti e, contemporaneamente, ci spinge a fare sempre di più in un periodo di speranza e pace. A questo proposito – prosegue Carnazza– desidero ringraziare il direttore sanitario Aoe Cannizzaro Diana Cinà, il direttore Uoc pediatria e pronto soccorso pediatrico Vita Antonella Di Stefano e il coordinatore infermieristico Uoc pediatria e pronto soccorso pediatrico Luigi Musumeci”.
Un messaggio positivo rivolto a tutti per un’iniziativa di cui il consiglio del II municipio ne va particolarmente orgoglioso.
“Naturalmente non ci fermeremo qui- ribadisce il presidente della III commissione del II municipio Diego Monasteri che, per l’occasione, ha interpretato il ruolo di Babbo Natale- vogliamo fare la differenza lavorando e creando momenti di partecipazione attiva per tutti. E’ sicuramente un Natale diverso rispetto al passato e dobbiamo essere consapevoli dell’importanza della riscoperta dei valori essenziali per la nostra vita”.
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