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Auto d’epoca e Sicila, una settimana di fascino e passione con il raid dell’Etna

Un itinerario di oltre mille chilometri che abbraccerà i borghi più suggestivi dell’Isola, passando dal capoluogo siciliano al Messinese, dall’Ennese fino a Catania

Venticinque anni e la passione di sempre, quella per i motori, per le auto d’epoca e per le bellezze della Sicilia. Tutto pronto per l’edizione 2023 del Raid dell’Etna, che prenderà il via il prossimo 24 settembre, quando i partecipanti, provenienti come sempre da tre diversi continenti, raggiungeranno Palermo per le registrazioni e lo start ufficiale.

Un itinerario di oltre mille chilometri che abbraccerà i borghi più suggestivi dell’Isola, passando dal capoluogo siciliano al Messinese, dall’Ennese fino a Catania. Ben 80 gli equipaggi, con concorrenti provenienti dall’Italia, dalla Germania, dalla Svizzera, dal Lussemburgo, dall’Austria, dal Giappone, dagli Stati Uniti, dalla Colombia, dal Canada e dal Brasile.

Partenza e prima tappa lunedì 25, con le cronometrate Floriopoli e Cerda. Successivamente il Raid viaggerà in direzione di Caprileone, dove verrà fatta la sosta per il pranzo. Poi, nuovamente in marcia verso Taormina.

Da qui ripartirà la giornata di martedì 26. Al mattino visita del centro, del Teatro Greco e dei monumenti più caratteristici della “Perla dello Ionio”. Poi il via, nel pomeriggio, alla cronometrata Letoianni, al termine della quale si farà sosta a Forza D’Agrò.

Mercoledì 27 si entrerà nel vivo con la suggestiva cronoscalata all’Etna, con arrivo a Piano Provenzana. I partecipanti avranno modo di ammirare il panorama da quasi 3mila metri di quota, godere di una breve e suggestiva escursione e poi viaggiare alla volta di Castiglione di Sicilia e Linguaglossa. La giornata si concluderà con l’arrivo ad Aci Castello e la premiazione del Condorelli Fidelity.

Il giorno seguente la carovana di auto d’epoca si dirigerà nell’Ennese, con sosta ad Aidone, tipico borgo ricco di storia e archeologia (prevista la visita dei partecipanti al museo della Venere di Morgantina). Poi, destinazione Pergusa, per due speciali serie di prove cronometrate nello storico circuito che ha ospitato anche gran premi di Formula 1 e che decreteranno i vincitori del Grand Prix Sparco. La giornata si concluderà con la visita del centro storico di Acireale e l’attribuzione del premio “Cantine Brugnano” per i club/scuderie presenti con più equipaggi.

La penultima giornata – venerdì 29 – prevede la passeggiata tra il centro storico dell’incantevole Catania e il suo barocco, con sosta anche al Monastero dei Benedettini. La gara a tempo riprenderà con una serie di prove cronometrate, a cui seguirà la visita nella base elicotteri della Marina Militare (Maristaeli). In serata, infine, la consegna del premio “Classic Michelin” e del “Trofeo San Salvatore”.

Sabato 30 settembre la manifestazione si concluderà con la sfilata delle vetture in piazza Università, dove avrà luogo la Coppa delle Dame Eberhrard & Co. e la premiazione finale a Palazzo Manganelli.


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