Ridurre il “no show” per ridurre le liste d’attesa. È l’obiettivo della nuova procedura per la disdetta delle prenotazioni sanitarie approvata dalla Direzione Strategica dell’Asp di Catania e già in vigore.
Con il termine “no show” si indica la mancata presentazione di un paziente alla visita o all’esame prenotato. Un comportamento che, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, farebbe saltare ogni anno circa il 20% delle visite e degli esami prenotati, e che sarebbe fra le cause dell’allungamento delle liste d’attesa.
Anche questa procedura, che applica la normativa nazionale (decreto legge 7 giugno 2024, n. 73), si inserisce nel più ampio percorso intrapreso dall’Asp di Catania, in coerenza con gli obiettivi di programmazione regionale, per ottimizzare i servizi, in linea con la riduzione dei tempi di attesa e l’appropriatezza delle prescrizioni.
“L’obiettivo di ridurre le liste d’attesa impone la realizzazione di necessari interventi organizzativi e gestionali che stiamo già realizzando – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio -, ma c’è una parte del processo che possiamo migliorare solo con l’aiuto dei cittadini. Mi riferisco alla disdetta delle prenotazioni nel caso in cui non ci si possa presentare all’appuntamento, un atto doveroso da compiersi. Ogni prenotazione sanitaria non disdetta è, infatti, una risorsa sprecata che viceversa potrebbe essere utilizzata per assistere altri pazienti in attesa di cure. Disdire gli appuntamenti che non si possono rispettare è un gesto di partecipazione ed è l’espressione di responsabilità civica. È un’azione semplice che consente di ridurre i tempi di attesa e di migliorare l’efficienza dei servizi offerti a tutta la comunità. Invito, pertanto, tutti i cittadini ad offrire la propria collaborazione nel rispetto e a supporto dell’importante lavoro compiuto quotidianamente da questa Azienda”.
Oltre ad applicare una norma la nuova procedura di disdetta è un modo semplice per promuovere un corretto uso dei servizi.
Comunicare per tempo eventuali impossibilità a recarsi a visita o esame presso una struttura dell’Asp di Catania permette di liberare posti per altri pazienti che necessitano di cure e ridurre, quindi, i tempi di attesa.
Con il miglioramento complessivo dell’organizzazione e della gestione degli appuntamenti si garantirà una maggiore efficacia ed efficienza dell’organizzazione nel suo complesso.
L’obiettivo finale è garantire che le risorse sanitarie siano disponibili per un appropriato, equo e tempestivo accesso alle cure dei cittadini.
Con la nuova procedura, l’Asp di Catania punta a semplificare il sistema di cancellazione delle prenotazioni e a contrastare il fenomeno delle prestazioni non disdette per tempo e senza giustificazione.
È possibile cancellare la prenotazione in modo semplice e veloce attraverso diverse modalità, tra cui:
• utilizzando il modulo di disdetta disponibile sul sito aziendale aspct.it, nella pagina dedicata alle “Prenotazioni – Disdette” in homepage,
• attraverso l’app “ASP Con Te – prenotazioni”, che permette di effettuare prenotazioni di visite ed esami, senza SPID e in piena autonomia, con la possibilità di una gestione completa: cancellare o spostare la prenotazione, disponibile sul sito aziendale aspct.it, nella pagina dedicata alle “Prenotazioni – Disdette”
Per evitare l’addebito della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket), previsto dalla normativa, in caso di mancata presentazione alla visita o all’esame prenotato, la disdetta deve essere comunicata:
• almeno 48 ore (2 giorni lavorativi) prima dell’appuntamento per visite o esami che non richiedono preparazioni.
• almeno 96 ore (4 giorni lavorativi) prima della prestazione per esami che necessitano di preparazione, come ad esempio la colonscopia.
Anche gli utenti esenti dal pagamento ticket sono tenuti a rispettare queste tempistiche per evitare l’addebito del ticket previsto per le prestazioni non disdette.
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