La Protezione Civile regionale ha diramato un bollettino che non lascia fraintendimenti. Per domani in tutta la Sicilia Orientale è stata diramata l’allerta meteo “rossa” in vista della perturbazione che già dalla prima mattinata dovrebbe abbattersi sul nostro territorio. Per questo i sindaci stanno predisponendo l’ordinanza con la quale disporranno la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, del cimitero comunale, degli impianti sportivi, delle aree mercatali e dei parchi pubblici mentre resteranno aperti gli uffici comunali. Al contempo si sta predisponendo l’attivazione dei Coc (Centro operativo comunale).
Ovviamente, durante il perdurare della perturbazione, il consiglio è quello di ridurre al minimo gli spostamenti se non necessari.
Tra oggi e domani, infatti, è prevista la risalita del ciclone dal Sahara verso lo Stretto di Sicilia e il Canale di Sardegna; il vortice potrebbe addirittura intensificarsi molto velocemente davanti alla Tunisia e assumere un “cuore caldo”. In pratica non è esclusa la formazione, eccezionale e fuori stagione, di un “Medicane”, un MEDIterranean hurriCANE o uragano mediterraneo: se questa ipotesi fosse confermata avremmo severo maltempo intorno alla Sicilia con accumuli nevosi eccezionali. Si stima che potrebbero cadere fino a 150 cm di neve fresca sull’Etna e fino a 100 cm su Aspromonte, Peloritani, Nebrodi e localmente fino alle Madonie.
A seguito della segnalazione di allerta meteo di codice rosso diramata questo pomeriggio dalla Protezione civile, nella giornata di domani, sono sospese – a titolo precauzionale – tutte le attività didattiche, scientifiche e culturali previste nelle sedi universitarie (dipartimenti, Scuola Superiore di Catania e Strutture didattiche speciali delle sedi di Ragusa e Siracusa, aree dell’Amministrazione centrale).
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