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Acireale, cuccioli di maremmano avvelenati, denuncia contro ignoti del Partito animalista italiano

I corpicini senza vita dei cuccioli sono stati rinvenuti in un terreno incolto a poca distanza dal luogo in cui, qualche mese fa, altri cuccioli sono stati uccisi a bastonate

Ancora cuccioli brutalmente uccisi ad Acireale. Quattro cuccioli di pastore maremmano sono stati avvelenati in via Giuseppe Seminara. I corpicini senza vita dei cuccioli sono stati rinvenuti dagli agenti della Polizia Municipale in un terreno incolto nella frazione di Aci Platani. A poca distanza dal luogo dove, qualche mese fa, altri cuccioli vennero uccisi barbaramente a bastonate. A fare la macabra scoperta, dopo una segnalazione, l’ispettore Grazia Catania dell’ufficio Diritti animali della Municipale di Acireale. La stessa ispettrice nello stesso luogo ha trovato un quinto cucciolo ancora in vita. Il cucciolo scampato dall’avvelenamento è stato messo al sicuro e affidato alle cure dell’Enpa di Acireale.

Ad Acireale non c’è pace per gli animali. Ancora oggi piangiamo la barbara uccisione dei cuccioli uccisi a bastonate che ci tocca commentare un altro efferato crimine contro delle povere creature indifese – ha detto Patrick Battipaglia, dirigente regionale del Partito Animalista Italiano –. L’uccisione di animali costituisce un ipotesi di reato sanzionata anche con la reclusione. Siamo pronti a collaborare con le forze dell’ordine – prosegue Patrick Battipaglia – per riuscire a dare un volto al responsabile di questo massacro. Invitiamo gli abitanti della zona ad aiutarci nella ricerca del responsabile. La segnalazione può essere anche anonima. Noi – conclude il dirigente del Partito Animalista Italiano – stiamo presentando una denuncia in Procura contro ignoti”.


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