Operativa, all’Ospedale “Santa Marta e Santa Venera”, la nuova TC acquistata dalla Regione con i fondi per l’emergenza Covid.
Si tratta di una strumentazione top di gamma, a 64 strati, munita di intelligenza artificiale, con la quale è stata complessivamente potenziata la capacità di risposta sanitaria del nosocomio acese.
“Voglio ringraziare il Governo regionale e il Commissario per l’emergenza sanitaria in Sicilia – afferma il commissario straordinario dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza – per avere accolto le nostre richieste e aver autorizzato l’acquisto di questa modernissima tecnologia che si inquadra nel più generale potenziamento delle reti assistenziali che è seguito alla pandemia”.
“Con questa nuova attrezzatura – aggiunge il direttore sanitario, Antonino Rapisarda – abbiamo alzato ancora di più la capacità di risposta sanitaria della struttura, sia nell’ordinaria attività assistenziale, sia nell’emergenza-urgenza”.
La richiesta di dotare l’Ospedale di questa ulteriore apparecchiatura è stata presentata dalla Direzione Aziendale dell’Asp di Catania al Commissario regionale per l’emergenza pandemica all’indomani della conversione del Presidio Ospedaliero di Acireale in Ospedale Covid (25 ottobre 2020), in modo da supportarne l’attività.
In attesa della definizione delle procedure d’acquisto, alla fine del mese di novembre 2020, è stata anche noleggiata, per alcuni mesi, nel periodo di picco, una TC in container, in aggiunta alla moderna TC della quale è munito l’Ospedale di Acireale, al fine di realizzare percorsi dedicati ai pazienti Covid positivi.
“Con questa nuova TC abbiamo realizzato i percorsi dedicati per la gestione di eventuali casi Covid-19 – spiega il direttore dell’UOC di Radiologia, Gianfranco Di Fede -. La strumentazione viene, inoltre, utilizzata a supporto della quotidiana attività diagnostica del reparto. Per la sua corretta attivazione, secondo i requisiti richiesti dalla casa madre e gli standard di sicurezza, ringrazio tutti i miei collaboratori e l’intera squadra che è intervenuta, in particolare l’Ingegneria Informatica e l’Ufficio Tecnico, il Provveditorato e le Risorse Umane, l’Ingegneria Clinica e la Direzione medica del Presidio”.
La nuova TC, acquistata con fondi Covid, è stata consegnata dal Soggetto attuatore nel mese di agosto 2022. Dopo la consegna gli Uffici aziendali hanno avviato le procedure per dotare l’apparecchio della strumentazione mancante a corredo: una work station per refertazione esami, un iniettore angiografico, un ventilatore, un defibrillatore e un monitor multiparametrico.
Ultimate tali procedure sono state, quindi, predisposte le verifiche tecniche funzionali all’effettuazione delle prove di radioprotezione, e sono state realizzate quattro sessioni di formazione per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale la cui installazione è stata ultimata il 25 novembre dalla casa madre. Le giornate di formazione si sono concluse il 19 dicembre u.s.
In ultimo, prima della sua attivazione, si è provveduto a collaudare l’apparecchio e a un ulteriore periodo di istruzione del personale da parte della casa madre (la cosiddetta application).
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