Accusati di ricettazione e violenza sessuale, fermati all’Aeroporto di Catania

Nei giorni scorsi, la Polizia di Frontiera Aerea in servizio all’Aeroporto di Catania, nell’ambito dei predisposti controlli approfonditi effettuati nei confronti dei passeggeri provenienti da località extra Schengen e finalizzati alla salvaguardia del confine, in due distinte operazioni, ha eseguito due ordini di carcerazione, entrambi emessi dalla Procura di Messina.

Nel primo caso, R.I, rumeno, classe 1984, proveniente da Bucarest (Romania), veniva tratto in arresto in quanto destinatario di una condanna definitiva ad anni 2 e mesi 4 di reclusione per il reato di ricettazione. Anche il suo connazionale S.F., classe 1984, è stato individuato tra i passeggeri provenienti da Bucarest. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione per l’espiazione di anni di anni 3 e mesi 2 di reclusione per il reato di violenza sessuale.

Entrambi gli arrestati venivano associati alla Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania.