A Gravina di Catania sconti sulla Tari per chi utilizza i pannolini lavabili

“Dalle parole ai fatti”, è proprio il caso di dirlo, il Comune di Gravina di Catania durante l’ultima seduta consiliare approva una modifica al Regolamento Tari dal tenore fortemente ambientale. La nuova disciplina prende spunto da una mozione presentata nella seduta del Consiglio Comunale di Gravina di Catania del 21 Novembre 2022 dal titolo “Incentivo sull’utilizzo dei pannolini lavabili” che ha visto come primo firmatario il Consigliere Avv. Paolo Kory, presidente della Seconda Commissione consiliare che ha proposto la modifica.

Ha affermato il presidente Kory: “Ringrazio tutti i colleghi per l’approvazione della modifica del regolamento che ha previsto l’inserimento all’articolo 22 (Riduzione per la raccolta differenziata da parte delle utenze domestiche) del comma 4 bis. Un doveroso ringraziamento va rivolto alle Dottoresse Menza “Responsabile del 9° Servizio” e Gambera “Responsabile del 3° Servizio” per il supporto tecnico e i pareri espressi che hanno dato vita all’articolo in questione. La modifica prevederà uno sconto sulla parte variabile del tributo Tari di 80 euro per 2 anni consecutivi, per tutte quelle famiglie, nelle quali sia presente uno o più bambini di età non superiore ai 3 anni, che acquistino un kit di pannolini lavabili e presentino idonea richiesta al Comune nella quale dovrà essere allegata la documentazione attestante: la descrizione del bene acquistato, l’importo pagato, la data dell’acquisto, l’identità del soggetto acquirente (che dev’essere componente del nucleo familiare)”. “La modifica però” – prosegue Kory – “è importante anche per 2 altre ragioni: la prima attiene al fatto che la proposta è nata da un’iniziativa della cittadinanza che la politica ha concretizzato. Quindi a mio avviso si realizza quello che è il vero scopo della politica cioè l’essere uno strumento a disposizione del cittadino e in un clima di forte sfiducia verso la componente politica credo che questa rappresenti una positiva inversione di marcia. La seconda ragione attiene all’importanza del provvedimento in quanto vede il Comune di Gravina di Catania all’avanguardia verso queste tematiche pro ambiente e lo fa classificare come il primo Comune non solo siciliano ma di tutto il sud Italia a prevedere all’interno del Regolamento Tari una disciplina di tal senso. Questo ci avvicina, riducendo il gap, ai Paesi del nord Italia dove già da tempo esistono questi provvedimenti”. “Spero infine” – conclude Kory – “che altri Comuni possano prenderci da esempio ed emanare simili regolamenti, che possono dare una grossa mano sia all’ambiente che alle casse comunali, perché si creerebbe meno rifiuto indifferenziato da conferire in discarica, dove si calcola che oltre il 10% del contenuto di essa sia costituito dai pannolini usa e getta. Adesso porterò la tematica all’Anci Sicilia per sensibilizzare quanti più Comuni a seguire queste buone prassi e auspico che in futuro si possano allargare il novero delle agevolazioni per questi comportamenti virtuosi”.