“Stiamo portando avanti una massiccia operazione quotidiana per ristabilire l’ordine e la pulizia del territorio. Ma sembra non bastare affinché tutto rimanga pulito.
Ecco perché ci siamo trovati nella condizione di dover usare tutti i mezzi in nostro possesso per mantenere decoroso il nostro territorio.
Si ritorna così alle vecchie abitudini: abbiamo installato nuove “telecamere trappola itineranti”, le quali verranno spostate ciclicamente consentendoci di coprire molte zone del nostro territorio, e di registrare, individuare e sanzionare chi sporca.
Durante la mia prima sindacatura fui tra i primi sindaci a utilizzare telecamere itineranti per beccare quelli che ho ribattezzato “gli zozzoni”, prendendomi anche l’onere di pubblicare i video, a testimonianza che esistono, qualora qualcuno avesse dubbi.
Ricordo con orgoglio anche l’interesse dei media nazionali tra cui il Tg1. In 5 anni abbiamo elevato quasi 450 verbali”, dichiara il sindaco di Belpasso Carlo Caputo.
L’utilizzo di telecamere è sempre più diffuso sul territorio nazionale e le sanzioni, legittimate dall’ordinamento, sono uno degli strumenti più forti a disposizione delle pubbliche amministrazioni per arginare il fenomeno.
“Stiamo cercando anche di ristabilire il decoro delle vie. Dopo varie segnalazioni effettuate dai cittadini, abbiamo avviato le procedure per la rimozione dei veicoli in stato di abbandono.
In molti punti del paese ci sono – infatti – auto in sosta da mesi, anni, le quali oltre che essere oggetto di atti vandalici sono anche segnale di degrado. Purtroppo, anche in questa circostanza, ci vediamo costretti a sanzionare secondo i casi”, conclude il sindaco Caputo.
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