Si è presentato negli uffici della Polizia di Stato per richiedere il passaporto, ma non ha dichiarato alcune informazioni tassativamente richieste dalla normativa vigente. Per questa ragione, un catanese di 54 anni è stato denunciato per false dichiarazioni dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo-Ognina”, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
Dopo essersi recato in Commissariato, l’uomo ha chiesto i moduli necessari per ottenere il passaporto e i poliziotti hanno fornito la modulistica, chiedendo di fornire tutte le informazioni necessarie.
Una volta effettuati i dovuti controlli per il rilascio del documento, i poliziotti di “Borgo Ognina” hanno avuto modo di constatare un’evidente anomalia nella compilazione dei documenti. Infatti, il 54enne ha indicato nell’apposito modulo di non avere figli minori. In realtà, da una rapida attività di accertamento, è stato possibile appurare come l’uomo fosse padre di una figlia di 17 anni, avuta con l’ex compagna.
Alla luce della condotta tenuta dall’uomo, contraria alla legge, gli agenti del Commissariato “Borgo Ognina” hanno provveduto a deferirlo all’Autorità Giudiziaria per le false dichiarazioni rese ai poliziotti dell’Ufficio Passaporti.
La Polizia di Stato ricorda che nel 2023 è stata introdotta un’importante novità per il rilascio dei passaporti: in presenza di un figlio minore, per i genitori non è più necessario il consenso dell’altro coniuge e il passaporto potrà essere emesso in modo semplificato, a meno che non esista un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che ne inibisca il rilascio.
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