Grave episodio di violenza sportiva durante i play-off Under 17 tra Russo Sebastiano Calcio Riposto e Pedara, allo stadio Averna di Riposto. L’arbitro 19enne Diego Alfonzetti, della sezione di Acireale, è stato aggredito durante i tempi supplementari: accerchiato da giocatori e persone entrate in campo, ha cercato di proteggersi da calci e pugni.
Colpito alla nuca con una bandierina da un assistente di parte e inseguito mentre tentava di fuggire, è stato infine soccorso da un uomo – forse il genitore di un calciatore – che lo ha portato a bordo campo. La rissa si è estesa anche ad altri giovani giocatori, mentre il pubblico urlava.
Solo l’intervento dei carabinieri ha riportato la calma. Sono in corso indagini per identificare i responsabili e si valuta l’applicazione di provvedimenti come il Daspo e l’esclusione dal campionato della squadra coinvolta.
“È una situazione ormai inaccettabile – ha dichiarato il presidente dell’AIA Antonio Zappi – Queste incresciose aggressioni nei confronti dei nostri arbitri, spesso giovanissimi, picchiati da persone che per età potrebbero esserne i genitori solo per un fuorigioco o un rigore, devono essere oggetto di una profonda analisi, anche a livello istituzionale e politico, perché hanno assunto un significato non solo sportivo ma anche sociale che deve essere combattuto con fermezza da tutta la società civile”.
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