Nonostante gli sforzi profusi, il problema dell’abbandono indiscriminato di ingombranti e rifiuti indifferenziati persiste a Giarre. Le zone più colpite da questo fenomeno rimangono le periferie, come il rione popolare Jungo (via Gorizia, via Liguria, via Romagna) e il rione Satellite, dove la raccolta differenziata stenta ad attecchire. E limitatamente anche alcune zone centrali, come via Teatro e via Alfieri nel quartiere Carmine, non sono esenti da questo problema.
Igm, in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente, ha intensificato i controlli e gli interventi di bonifica, riuscendo a scongiurare la formazione di vere e proprie discariche a cielo aperto. Tuttavia, l’inciviltà di alcuni cittadini continua a rappresentare un ostacolo significativo nella lotta per un ambiente più pulito. L’assessore all’Ambiente Giuseppe Cavallaro promette una intensificazione delle attività di sorveglianza prevedendo sanzioni più severe per chi viene sorpreso a abbandonare i rifiuti: “E’ nostra intenzione dislocare telecamere laddove i fenomeni di abbandono dei rifiuti si verificano con ciclicità e nel contempo sensibilizzando la popolazione attraverso nuove campagne di informazione e sensibilizzazione. La battaglia contro l’abbandono dei rifiuti è una sfida che coinvolge tutti: cittadini, amministrazione e imprese. Solo attraverso un impegno congiunto e costante sarà possibile raggiungere risultati duraturi e migliorare la qualità della vita a Giarre”.
Frattanto, approfittando del bel tempo, Igm d’intesa con l’amministrazione comunale ha programmato un nuovo monitoraggio delle caditoie stradali. Gli interventi di disotturazione effettuati nei mesi scorsi si sono dimostrati efficaci nel prevenire allagamenti durante gli eventi meteo estremi, come quelli recenti del 13 novembre e del 17 gennaio.
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