La Città di Misterbianco offrirà una residenza anagrafica “civica” alle persone senza fissa dimora. Ai sensi delle normative di settore e degli orientamenti espressi dal Consiglio di Stato, la Giunta Corsaro ha approvato l’istituzione della residenza virtuale per chi non ha una residenza stabile, “Via del Sole”. Sarà questo l’indirizzo che comparirà sui loro documenti d’identità.
“Dopo una lunga fase istruttoria – spiegano il sindaco Marco Corsaro e l’assessore al ramo Piero Pignataro – si è scelto di creare la “Via del Sole” adeguando quindi Misterbianco alle città più avanzate in questo ambito. “Via del Sole” è fittizia, fisicamente non esiste nella toponomastica della città, ma permette all’ente di iscrivere anagraficamente chi è sprovvisto di una dimora stabile. Questo consentirà di includere maggiormente questi nostri concittadini, consentendo loro di godere di diritti e servizi fondamentali”.
“L’istituzione della “via del Sole” può sembrare un fatto simbolico – aggiunge la consigliera comunale Annalisa Vinciguerra – ma si tratta invece di un atto concreto volto a dare visibilità e dignità a persone che, fino ad oggi, sono rimaste “invisibili” per lo Stato. Per il solo fatto di non avere una residenza, molti di loro rischiano di perdere anche i più elementari diritti, come quello di percepire una pensione, se ce l’hanno, o quello di avere un minimo di assistenza sanitaria. Continueremo a lavorare affinché Misterbianco sia sempre più un esempio di solidarietà e coesione”.
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