“Diventa sempre più critica la circolazione stradale nei pressi della grande rotatoria della zona industriale vicino all’Interporto” . É questo il commento del segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici Angelo Mazzeo.
“Infatti – continua Mazzeo – i lavori stradali che dovevano concludersi nel mese di giugno del 2024 a tutt’oggi non mostrano segnali di avanzamento. Questo ritardo crea notevoli disagi ai tanti lavoratori e imprese che ogni giorno vivono quotidianamente la zona industriale etnea; i lavoratori invece di percorrere direttamente l’VIII strada per accedere alle aziende che hanno la loro sede nella parte est della zona industriale, come ad esempio ST e Pfizer, sono costretti ad attraversare un percorso alternativo. Il percorso alternativo così pensato, nonostante sarebbe gestibile nel tragitto di andata, presenta grandi difficolta al ritorno in quanto gli automobilisti sono costretti ad uscire da una strada e ad oltrepassare una doppia striscia continua per rientrare poi nella carreggiata corretta e questo aumenta il rischio di incidenti”.
“Tanto è vero – afferma Mazzeo – già nella stagione estiva si sono verificati diversi incidenti stradali e con l’arrivo dell’inverno e il conseguente cambio d’orario, malgrado l’impianto di illuminazione, l’area anzidetta rimane al buio e questo aumenta le condizioni di pericolo e genera un rischio maggiore. Recentemente, si è verificato un grave incidente che ha coinvolto una dipendente di una nota azienda multinazionale, evidenziando ulteriormente i pericoli associati a queste condizioni”.
“Come organizzazione sindacale – afferma Mazzeo – vorremmo conoscere lo stato dell’arte dei lavori relativi alla rotatoria in fase di realizzazione , quali sono i tempi di esecuzione. È importante avere informazioni chiare sui tempi di completamento di questo progetto cruciale per migliorare la viabilità e la sicurezza della zona industriale etnea”.
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