Il 25 novembre, data in cui si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, si avvicina sempre più e fra gli appuntamenti che, anche quest’anno, l’Amministrazione comunale di Gravina sta proponendo sul tema c’è l’evento “In difesa dell’altra metà del cielo: conversazione sulla condizione delle donne” che si è svolto alla sala delle Arti “Emilio Greco” all’interno del parco comunale “Paolo Borsellino”.
Nato dietro iniziativa dell’associazione “I Cavalieri di Pythia” e realizzato grazie al patrocinio del Comune di Gravina ed alla collaborazione della Pro loco, il pomeriggio ha visto al tavolo dei relatori la psicologa e docente dott.ssa Fernanda Falsaperna ed il prof. avv. Matteo Licari che partendo da considerazioni generali sulle dinamiche dei gruppi sono arrivati a trattare le scottanti problematiche di attualità legate ai femminicidi e al bullismo individuandone eziologia e possibili soluzioni.
In rappresentanza de “I Cavalieri di Pythias” c’era il Gran Cancelliere Angelo Benedetto Gentile. Per l’Amministrazione comunale gravinese erano presenti il consigliere comunale Patrizia Costa ed il responsabile dell’Ufficio di Gabinetto del sindaco, Marco Rapisarda.
Il sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso ha ribadito come “ancora una volta la nostra Amministrazione si continui a mostrare particolarmente sensibile a tematiche delicate e attuali quali la piaga del femminicidio cui, nei giorni a venire, sempre alla sala delle Arti saranno dedicati diversi altri eventi”.
Il vicesindaco con delega alla Cultura Claudio Nicolosi sottolinea come “la Sala delle Arti sia diventata ormai luogo di sempre più numerosi eventi di spessore, come confermatoci da quello di stasera. Ma già domani, sempre in questa stessa sede, si proseguirà con l’inaugurazione della mostra di pittura personale dell’artista Giovanna Gulino che si svolgerà per una settimana in concomitanza con altri eventi culturali rientranti nella rassegna “In punta di penna” ideata e coordinata dalla dott.ssa Gabriella Puglisi”.
Si è svolto anche il recital musicale “La France et ses idoles”. Nato da un’idea della prof.ssa Mari Pistorio che ha già portato lo spettacolo, adattandolo, anche nelle scuole, esso si è prefisso l’obiettivo di ripercorrere la storia della canzone francese – e con essa lo snodarsi delle vicende storiche di volta in volta ad esse coeve – dalla Belle Èpoque sino agli anni ’70!del secolo scorso anche attraverso il non indifferente supporto di diapositive che hanno integrato canzoni e narrazione.
A cantare è stata la stessa prof.ssa Pistorio, al pianoforte ed alla tastiera il M° Gino Castro ed alla fisarmonica il M° Maurizio Burzillà. Per l’associazionismo locale erano presenti il presidente della Pro loco, Salvo Fazio, ed il vicepresidente Nino Gullotti.
L’assessore allo Spettacolo Filippo Riela si è pure “complimentato con la prof.ssa Pistorio e i Maestri Burzillà e Castro che col loro spettacolo ci hanno consentito di fare un significativo salto indietro negli anni” ribadendo altresì come “naturalmente le manifestazioni gravinesi continueranno e non solo in questa sede ma anche all’auditorium “Angelo Musco” di Viale Unione europea che pure a breve ospiterà eventi di grande qualità”.
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