È stato riconosciuto, in piazza Duca di Genova, in sella allo scooter nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Alla vista dei poliziotti, l’uomo, un catanese di 59 anni, non solo non si è fermato all’alt, ma è fuggito a tutta velocità, sfrecciando per le vie cittadine, creando un pericolo per la circolazione stradale e, in particolare, per i pedoni.
A riconoscerlo, poco prima, sono stati gli agenti della squadra Volanti impegnati in un servizio di controllo del territorio. Durante la folle corsa, l’uomo circolava senza casco e, pertanto, gli agenti hanno agito con particolare prudenza per evitare che, nel tentativo di fermarlo, potesse cadere a terra. I poliziotti non l’hanno mollato un attimo e tutte le fasi dell’inseguimento sono state riprese dai sistemi di bordo della volante. Il 59enne ha rivolto più volte gesti di sfida agli agenti che l’hanno tallonato fino al viale Africa dove l’uomo ha fermato lo scooter per cercare di proseguire la fuga a piedi, ma i poliziotti l’hanno fermato utilizzando il teaser.
L’uomo è stato sottoposto a perquisizione estesa anche allo scooter dove, sotto la sella, sono state scoperte diverse dosi di cocaina e marijuana, pronte per essere spacciate. La droga rinvenuta è stata sequestrata.
I controlli sono stati effettuati anche nell’abitazione dove l’uomo avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari. I poliziotti, infatti, hanno ritenuto che l’uomo potesse nascondere in casa altra sostanza stupefacente. Le intuizioni si sono rivelate fondate grazie agli accertamenti eseguiti nell’abitazione dove sono state scovate altre dosi di marijuana e materiale per il confezionamento che, anche in questo caso, sono stati sottoposti a sequestro.
Il 59enne catanese è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni