In tendenza

Mister Italia 2024, la provincia di Catania fa tripletta: ha tre finalisti

Emanuele, Gabriele e Salvatore alla finale di domani sera a Pescara

Catania cala il tris a Mister Italia 2024.

Sono infatti tre i ragazzi della provincia catanese che alle prefinali nazionali di Giulianova (TE) hanno strappato il “pass” per la finalissima in programma domani sera, venerdì 30 agosto, sul palco di piazza Salotto a Pescara.

Emanuele Ravanelli, Salvatore Strano e Gabriele Calà Lesina sono infatti tra i 40 pretendenti allo scettro detenuto dal milanese Pierluigi Mastropasqua che a Pescara domani sera incoronerà il suo erede. Nulla da fare, invece, per il quarto semifinalista catanese, il 26enne Gabriele Compagnino a cui rimarrà comunque il ricordo di una straordinaria esperienza.

Emanuele Ravanelli abita nella città capoluogo. Impiegato nel settore legale, 20 anni, pratica scherma a livello agonistico con l’ambizione di raggiungere alti livelli con un occhio rivolto anche al mondo dello spettacolo. Salvatore Strano viene da Ragalna (CT): studente universitario di Scienze e tecnologie agrarie, 22 anni, alto 1.80, lavora anche come magazziniere nell’azienda di famiglia. La sua grande passione è la musica, è un fan incallito di Geolier. Viene da Maniace (CT), infine, Gabriele Calà Lesina: 25 anni, alto 1.87, di professione tecnico esperto nel consolidamento delle pareti rocciose. Ama passare il tempo libero con gli amici e organizzare partite di calcetto.

Con ben tre ragazzi la provincia di Catania sarà la più rappresentata in finale insieme a Vicenza e Modena. Condotta da Beppe Convertini, la finalissima di Mister Italia potrà contare su una giuria tecnica composta da esperti del settore bellezza e moda e presieduta dall’attrice e showgirl Stefania Orlando.

Organizzato da patron Claudio Marastoni, nel corso degli anni il concorso di Mister Italia è stato trampolino di lancio per personaggi del calibro, tra gli altri, di Raffaello Balzo, Paolo Crivellin, Luciano Punzo, Luca Vetrone, Luca Onestini e tanti altri.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni