Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Catania hanno tratto in arresto un cinquantaduenne italiano per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I poliziotti della Polfer, mentre stavano effettuando delle notifiche nelle zone cittadine, hanno notato un’auto che affiancava un uomo a bordo di uno scooter parcheggiato con il motore acceso. Insospettiti, hanno deciso di sottoporre a controllo gli astanti ma l’uomo a bordo dello scooter, alla vista degli agenti ha tentato di guadagnare la fuga accelerando ed investendo due dei poliziotti. Il tentativo di fuga è stato però prontamente bloccato da un altro agente che gli ha sbarrato la strada con l’auto di servizio.
Il sospetto è stato quindi sottoposto a perquisizione personale che ha portato al ritrovamento di circa 230 gr di marijuana, suddivisi in 54 dosi che l’uomo deteneva in due diversi borselli, unitamente a 350 Euro. Attesi gli esiti della perquisizione, gli agenti, con l’ausilio di personale del Commissariato Borgo – Ognina, l’hanno estesa anche all’abitazione dell’uomo ed alle sue pertinenze, ritrovando ulteriori 156 dosi di marijuana ed hashish per un peso di circa 920 gr., nonchè un bilancino di precisione.
Tutta la sostanza stupefacente, poco più di 1150 gr, e le somme di denaro sono state sequestrate così come gli attrezzi usati per l’attività illecita come lo scooter, il telefono cellulare ed il bilancino.
L’arresto dell’uomo è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria, disponendo che venisse posto agli arresti domiciliari.
L’operazione suddetta si affianca alle tante altre effettuate dalla Polfer di Catania nelle ultime settimane. Infatti, atteso il maggior afflusso di viaggiatori che caratterizza la stagione estiva, la Polizia Ferroviaria di Catania ha intensificato i controlli nelle stazioni di pertinenza e nelle aree limitrofe per intercettare e porre fine alle attività illecite maggiormente presenti. Solo dall’inizio di luglio sono stati identificati 3400 soggetti, di cui 559 a bordo dei treni ove sono stati effettuati appositi servizi di vigilanza, elevando 22 contravvenzioni. Grazie alla conoscenza del territorio e dei soggetti che vi bazzicano, nonché dall’analisi attenta e minuziosa delle riprese dei sistemi di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire e ad identificare gli autori di diversi furti di cellulari commessi nella stazione centrale e nelle zone adiacenti ai danni di ignari passanti. Si tratta di 4 soggetti, tutti denunciati all’Autorità Giudiziaria: un catanese ventunenne, un rumeno di 18 anni, un ungherese e un extracomunitario di 27 anni, due dei quali riconosciuti altresì dalle vittime nell’album mostrato loro in visione, che in diverse circostanze hanno messo a segno i furti guadagnandosi poi la fuga a piedi o a bordo di auto o moto.
Un uomo è stato invece sanzionato perché bivaccava all’interno della stazione di Catania, arrecando disturbo ai viaggiatori; per lo stesso è stato emesso anche un ordine di allontanamento da quell’impianto ferroviario in ottemperanza alle disposizioni in materia di sicurezza delle città e del decoro urbano.
Infine sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria anche due italiani, per la violazione dell’ordine di allontanamento dalla stazione e dalle aree limitrofe alla stessa emesso a loro carico in quanto dediti solitamente all’esercizio abusivo, in quella zona, dell’attività di parcheggiatori
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