Il sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso e l’assessore alla Polizia urbana ed all’Ambiente Enzo Santoro informano che a seguito della installazione delle nuove telecamere di sicurezza in territorio di Gravina (e precisamente: due in via Emanuele Cutore, altre due in via Vittorio Emanuele – una in prossimità dell’incrocio con la via Umberto e un’altra nel tratto di strada che conduce a Sant’Agata Li Battiati – ed un’altra ancora all’interno della rotonda antistante il parco comunale “Padre Pio”.
In più è stata riattivata la telecamera già esistente in prossimità della chiesa di San Giuseppe di via Roma ma che presentava un fusibile guastoe sono già arrivate le prime multe per i trasgressori, già venti, immortalati dalle telecamere a compiere gesti non consoni alle precise norme legate a luoghi, tempi e modalità della raccolta differenziata.
Il sindaco Massimiliano Giammusso nel ringraziare “per la consueta, fattiva collaborazione il responsabile del Servizio, vale a dire il Comandante della Polizia locale Fabio Scuderi” evidenzia altresì come “duplice sia la funzione di queste nuove telecamere: di sicurezza intanto in termini di maggiore controllo in generale del territorio, quindi pure di deterrenza verso chi, non rispettando l’ambiente, dissemina la spazzatura ovunque e che puntualmente è stato immortalato dalle nuove telecamere”.
L’assessore alla Polizia locale e all’Ambiente Enzo Santoro dichiara che “quello della sicurezza legato al controllo del territorio ed al contrasto a quanti depositano ovunque la spazzatura non mostrando rispetto verso l’ambiente è da sempre stata una priorità di questa Amministrazione. L’installazione di tali nuove videocamere, cui a breve ne seguiranno diverse altre, ne è un’altra riprova lampante”.
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