Di necessità virtù. La Meta Catania ha dato tutto nonostante un roster totalmente falcidiato da squalifiche e indisposizioni. Verona nonostante la matematica retrocessione si mostra viva e soprattutto vendeva cara la pelle fino alla fine per onorare al massimo il campionato. Juanra chiedeva sostegni, applicazione e testa alla sua squadra, questo anche per le ridotte rotazioni che mettevano la prestazione sotto pressione.
Silvestri capitano di giornata, Dian Luka, Timm, Gaetano Musumeci, Anderson, e soprattutto l’Under 19 Di Conto i giocatori pochi a disposizione, ma meritevoli di lode. Una gara appesa all’equilibrio nonostante la rete del vantaggio dei rossazzurri che nel primo tempo riuscivano subito a bucare grazie a Di Conto che non poteva chiedere di meglio per il suo esordio in Serie A. Verona però dicevamo non mollava, restava in partita ed anzi riusciva anche a mettere in difficoltà anche il portiere Timm. Nella ripresa un Verona smaliziato riusciva con Portuga a ristabilire la parità beffando Timm.
Questo però non cambiava lo spartito: sacrificio massimo rossazzurro, applicazione, corsa e soprattutto occasioni, ma la porta del Verona teneva nonostante i tentativi di Dian Luka, Di Conto e Gaetano Musumeci.
Al minuto 14 ecco l’occasione per la Meta Catania con il rosso per che castigava Ugas ed etnei con la grande occasione per tre minuti della superiorità numerica per trovare nuovo vantaggio. La palla danzava dentro l’area piccola, con i tentativi di Anderson, Di Conto e Dian Luka, ma Mazzoni in tre occasioni si superava chiudendo la sua porta e salvaguardando l’inferiorità numerica. Nel finale ancora un tentativo per Di conto ma ancora attenta la fase difensiva scaligera, stesso discorso nell’azione personale di Silvestri senza esito. Nei secondi finali la Meta Catania le ha tentate tutte. botta di Dian Luka nel seti e tiro secco di Gaetano Musumeci ma Mazzoni ancora a dire di no. Non girava nemmeno bene anche a dieci secondi dalla fine con il cost to cost di Silvestri, tocco al centro di Dian Luka e Gaetano Musumeci che non riusciva a toccare a porta vuota. Un pareggio che lascia un punto di sostanza ed emergenziale per la Meta Catania che ha fatto tutto il possibile, ma certe volte e soprattutto dinanzi alle emergenze il punto muove sempre una classifica che consolida i playoff nonostante una gara che con il roster al completo sarebbe stata totalmente alla portata dei rossazzurri.
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