Dopo Milano, ecco Torino. Il premio internazionale “CarlottaXArchitettura” – nato a Catania in memoria di Carlotta Reitano – continua a farsi strada tra le città d’Italia. Il concorso è arrivato alla quarta edizione e domani, 23 dicembre 2023, verrà pubblicato il bando di partecipazione sulla piattaforma del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori (https://www.cnappc.it). Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è 16 febbraio 2023. L’obiettivo del premio è esplorare e valorizzare la progettazione architettonica contemporanea dei professionisti che, attraverso un approccio etico e innovativo alla professione, si sono distinti trasformando, favorendo, sviluppando e tutelando la cultura del territorio. La consegna dei riconoscimenti si terrà il 17 marzo 2024 presso l’Auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino.
Il premio “CarlottaXArchitettura” è promosso dall’associazione socioculturale CarlottaX, dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC della provincia di Catania, dall’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Torino, dal Consiglio Nazionale Architetti PPC, dal Comune di Catania (assessorato alla Cultura) in partnership con AIL Catania (Associazione Italiana Contro Leucemie Linfomi e Mielomi). Il concorso e la cerimonia di premiazione consentono di omaggiare la memoria dell’architetto Carlotta Reitano: da presidente della Fondazione degli Architetti di Catania, Carlotta ha voluto fortemente l’avvio della stagione dei workshop di architettura, la valorizzazione dei giovani architetti, la contaminazione tra il mondo accademico, le professioni, l’imprenditoria e la politica per realizzare opportunità di confronto sui temi dell’architettura contemporanea. Una donna che lungo il suo percorso di carriera ha vissuto con coraggio, determinazione, entusiasmo, grinta, allegria, generosità e altruismo, seminando valori che oggi stimolano le iniziative nel suo ricordo.
Il concorso “CarlottaXArchitettura” è internazionale ed è aperto a professionisti singoli o associati le cui opere saranno valutate sulla base della qualità architettonica e che abbiano contribuito a trasformare, promuovere, diffondere e salvaguardare la cultura, il territorio e l’innovazione architettonica.
La giuria che selezionerà i vincitori sarà composta dall’architetto Benedetta Tagliabue, fondatrice di EMBT Studio di Barcellona, in qualità di presidente di giuria e dall’architetto Andrea Viganò (Calvi|Ceschia|Viganò Architetti Associati), dall’architetto Lilia Cannarella (consigliere nazionale CNAPPC), dall’architetto Sebastian Carlo Greco (presidente Ordine APPC Catania), dall’architetto Eleonora Bonanno (presidente Fondazione Ordine APPC Catania), dall’architetto Maria Cristina Milanese (presidente Ordine APPC Torino).
Le novità per il 2024 riguardano l’istituzione di una targa “Città di Torino”, riservato ai progetti presentati dagli iscritti all’Ordine di Torino, e la presenza in giuria della presidente Benedetta Tagliabue, architetto di fama mondiale che ha aderito all’iniziativa con enorme entusiasmo. «Il premio è destinato agli architetti di tutto il mondo – ha affermato Alessandro Amaro, presidente dell’associazione socioculturale CarlottaX – prevederemo un premio per i giovani, una menzione d’onore, un riconoscimento “Città di Catania” rivolto ai progetti presentati dagli iscritti all’Ordine etneo».
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni