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A Catania torna l’Orchestra della scuola Parini, ospiti Nicola Giammarinaro, Roberto Gervasi e Dino Rubino

Un percorso alle periferie della cultura, fra musica e teatro”, finanziato da “Palcoscenico Catania, la bellezza senza confini”

Li avevamo salutati in trionfo lo scorso ottobre sul palco del Sangiorgi di Catania per l’ultimo atto del progetto siculo-lucano BaSi Jazz, affiancati dai musicisti Alfio Antico e Paolo Sorge. Adesso gli alunni-musicisti dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Parini” di Catania tornano a suonare in piazza Dante esattamente un anno dopo l’evento che li vide affiancati dal noto sassofonista argentino Javier Girotto.

Giovedì 21 dicembre, alle 11, sul sagrato di San Nicolò la Rena, i musicisti in erba della scuola diretta dalla dirigente scolastica Carmela Trovato tornano a vestire i panni dell’Orchestra per la pace e l’inclusione per il concerto jazz, organizzato dall’associazione Algos, atto finale dei laboratori, che si sono tenuti a scuola fra ottobre e novembre, del progetto “La Polis delle arti 2. Un percorso alle periferie della cultura, fra musica e teatro”, condiviso con le associazioni Darshan e Officine Culturali, e finanziato dall’edizione 2023 di “Palcoscenico Catania, la bellezza senza confini”, il progetto del Comune di Catania, con i fondi del ministero della Cultura, finalizzato alla diffusione della cultura nelle periferie e nel centro storico più problematico della città etnea.

Giovedì 21 dicembre, quindi, in Piazza Dante torna l’Orchestra per la pace e l’inclusione diretta dal professore Giuseppe Privitera (tra i soci di Algos), formata da alunni ed ex alunni della scuola “Parini”, docenti di strumento musicale Cinzia Condorelli, Davide Santonocito, Angela Longo e Maurizio Barrica.

Partecipa all’evento il coro classi V di scuola primaria dell’istituto diretto da Francesca Mara Santangelo (tra i soci di Algos). Ospiti d’eccezione Nicola Giammarinaro al clarinetto, Roberto Gervasi alla fisarmonica e Dino Rubino (presidente di Algos) alla tromba. L’orchestra eseguirà, fra gli altri, brani di Alfio Antico in chiave jazz, salutando poi con un canto natalizio.

Una volta a Catania Giammarinaro e Gervasi venerdì 22 e sabato 23 dicembre chiuderanno la stagione 2023 di concerti del Monk Jazz Club, il club, gestito dall’associazione Algos, che ha la sua sede all’interno di Palazzo Scammacca del Murgo, in piazza Scammacca 1.

Tre i concerti, alle 21.30 il 22 dicembre, e alle 19 e alle 21.30 il giorno dopo. “Due anime, due talenti” è il progetto musicale del virtuoso clarinettista trapanese Nicola Giammarinaro e del giovane talentuoso fisarmonicista nisseno Roberto Gervasi.

Il loro viaggio musicale attraversa l’Europa manouche, il Brasile dello choro e l’Argentina del tango, attraverso l’affascinante sonorità creata da due strumenti che sono stati e sono tuttora tra i più popolari al mondo.

Come spiega Giammarinaro infatti, la fisarmonica ed il clarinetto sono stati, agli inizi dello scorso secolo, gli strumenti più utilizzati in occasione di feste di paese o di altre ricorrenze come compleanni, matrimoni, etc. L’intento è quello di riproporre quelle sonorità affrontando anche repertori nuovi, senza mai abbandonare il punto di partenza rappresentato dal linguaggio jazzistico.


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