Traffico, Auteri (FdI): “Cercasi il genio, all’Anas, che ha paralizzato Catania”

“Cercasi il genio, all’Anas, che ha paralizzato Catania”. Il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, esprime profonda preoccupazione e disagio per i lavori sulla Tangenziale Ovest, interventi che coinvolgono tratti cruciali delle principali vie di accesso alla città di Catania e suscitano apprensione tra i cittadini e i commercianti locali, con il timore di possibili disagi e danni economici notevoli, specialmente in vista delle festività natalizie. Il parlamentare Ars si chiede il motivo per cui non sia stata presa in considerazione la sospensione dei lavori nel mese di dicembre, periodo critico in cui la città vive un aumento significativo di attività commerciali legate al Natale.

“L’impatto potenziale sulla mobilità e sull’economia locale è una seria preoccupazione – dice – ed è necessario garantire un equilibrio tra la sicurezza stradale e il benessere della comunità. Per questo invito i colleghi parlamentari nazionali, in particolare il senatore Pogliese e il deputato Cannata, a presentare un’interrogazione al Ministro Salvini, al fine di ottenere chiarezza sui motivi che hanno portato alla decisione di proseguire con i lavori in un periodo così delicato per la città”. Lungo la A18dir gli interventi saranno suddivisi in due lotti, dall’autostrada alla galleria Canalicchio e da questa a via Vincenzo Giuffrida, e avranno una durata complessiva di sei mesi. Lungo l’asse principale della Tangenziale, invece, saranno eseguiti tre interventi, uno per volta, in prossimità degli svincoli “Asse dei Servizi”, “A19 – Zia Lisa” e “San Giorgio”, per un’estensione di circa 600 metri per ciascun intervento e una durata di circa tre mesi, per nove mesi complessivi. “Bisogna trovare soluzioni che possano conciliare la sicurezza stradale con il rispetto delle esigenze della comunità – conclude – auspico una risposta tempestiva da parte delle autorità competenti. E maggiore consapevolezza da parte di una società come Anas che tende a trovarsi nelle stesse condizioni negli stessi periodi: a Natale, e a Ferragosto”.