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Ebat Ciala Catania, sinergia tra imprese, lavoratori e istituzioni. Petralia: “Lavorare insieme per sostenere il comparto agricolo”

Davanti ad una platea qualificata, composta per lo più da consulenti del lavoro, interfaccia delle imprese, il presidente dell’Ebat Ciala Catania, Claudio Petralia, ha illustrato l’ampia gamma di prestazioni offerte gratuitamente dall’ente ai lavoratori agricoli

Una presenza più capillare sul territorio, un’offerta più ampia di servizi per lavoratori e imprese e una più stretta sinergia tra le parti. Questi gli obiettivi che l’Ebat Ciala Catania, Ente bilaterale agricolo territoriale, si pone nel breve e medio termine. Se n’è parlato questa mattina nel corso del convegno ‘Ebat Ciala Catania, un sostegno per le aziende agricole, i lavoratori e il territorio’, organizzato alla Camera di Commercio di Catania con il patrocinio dell’Inail e in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Qualificato il parterre di relatori presenti: Saverio Giunta, direttore Inps di Catania, Diana Artuso, direttrice territoriale Inail Catania, Domenico Signorelli, dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Catania, e Claudio Petralia, presidente Ebat Ciala Catania. Prima dell’apertura del convegno, hanno portato i saluti il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Catania, Giovanni Greco, e i rappresentanti delle sei organizzazioni che costituiscono l’ente bilaterale, Giuseppe Di Silvestro per la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), Dario Mazzola per la Coldiretti, Fabio Caruso per la Con­fa­gri­coltu­ra, Giuseppe Glorioso per la Flai (Federazione Lavoratori Agro Industria) Cgil, Alfio Turrisi per la Fai (Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale) Cisl e Nino Marino per l’Uila (Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari) Uil.

Davanti ad una platea qualificata, composta per lo più da consulenti del lavoro, interfaccia delle imprese, il presidente dell’Ebat Ciala Catania, Claudio Petralia, ha illustrato l’ampia gamma di prestazioni offerte gratuitamente dall’ente ai lavoratori agricoli: le indennità per malattia e infortunio, il contributo per le visite specialistiche, il contributo spese per i figli disabili, il bonus parto, il contributo per l’acquisto dei testi scolastici, la borsa di studio per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il contributo per le spese universitarie, il premio pensionamento e l’assegno funerario. E non mancano i supporti per le imprese: il ser­vi­zio di Rlst, Rap­pre­sen­tan­ti dei La­vo­ra­to­ri per la Si­cu­rez­za Ter­ri­to­ria­le, che consente di avere a disposizione in tempi brevi professionisti specializzati in materia di prevenzione, protezione, salute e sicurezza sul lavoro in grado di adempiere agli obblighi prescritti nel cam­po del­la tu­te­la del­la sa­lu­te e del­la si­cu­rez­za sui luo­ghi di la­vo­ro; il contributo per le visite mediche obbligatorie all’atto dell’assunzione dei propri dipendenti; la concessione in comodato d’uso di un defibrillatore, oltre alla formazione gratuita di due lavoratori all’utilizzo del dispositivo elettromedicale.

Durante il convegno, è stato dato spazio anche agli aspetti previdenziali e assicurativi, trattati dal direttore dell’Inps di Catania Saverio Giunta, a quelli inerenti alla sicurezza sul lavoro e alle malattie professionali, grazie al contributo della direttrice Inail di Catania, Diana Artuso, e alle tematiche più strettamente connesse ai contratti di lavoro, illustrati dal Consulente del Lavoro Domenico Signorelli. “Giornate come questa ci aiutano, da una parte, a promuovere i servizi erogati e le prestazioni offerte dal nostro ente da ben 20 anni ai lavoratori e, più recentemente, alle aziende – ha detto Claudio Petralia – Dall’altra, invece, ci consentono di confrontarci con le altre istituzioni per essere pronti ad affrontare le nuove sfide che ci attendono. Fare squadra è secondo noi fondamentale per affrontare al meglio le crisi che investono il settore. Crediamo nella sinergia tra enti, istituzioni, consulenti del lavoro e aziende – conclude – per far crescere un settore, come quello agricolo, ancora oggi centrale per questo territorio”.


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