Proseguono incessanti i controlli sulla movida cittadina in attuazione delle direttive concordate in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania ed i vertici provinciali delle forze di polizia.
Sabato sera le forze di polizia hanno eseguito complessi ed articolati servizi, disposti e regolamentati con ordinanza del Questore di Catania, nel centro cittadino e in quello storico interessati dalla “Movida”, ove maggiormente si concentrano cittadini prevalentemente appartenenti alle fasce giovanili.
La zona di intervento è stata, in particolare, divisa in due diverse aree operative, ove insistono diversi pub, locali di somministrazione di alimenti e bevande nonché consueti luoghi di ritrovo, corrispondenti l’una all’area compresa tra le vie Antonino di Sangiuliano, Coppola e le piazze Bellini e Lupo, l’altra comprendente all’area di piazza Federico di Svevia e vie circostanti.
L’alta densità sul territorio delle pattuglie della Polizia di Stato e l’attenta attività di perlustrazione hanno consentito l’arresto di una cittadina bulgara, in stato di ebbrezza alcolica, responsabile del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché il rinvenimento di una vettura appena rubata che è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario che ne ha denunciato il furto.
In entrambe le zone d’intervento hanno operato equipaggi della Questura, della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, che, coordinati da un funzionario di Pubblica Sicurezza, hanno vigilato sulle dinamiche collettive e, in particolare intensificato l’attività di osservazione dei transiti nelle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti improntati all’illegalità, procedendo anche a posti di controllo e a verifiche amministrative nei confronti di attività insistenti nelle predette vie.
Nella zona di piazza Bellini, in particolare, gli equipaggi sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso dalle strade che ad essa conducono, di motocicli non autorizzati. Anche il camper della Polizia Stradale è stato collocato nella predetta piazza per i controlli alcol test e per elevare verbali per le violazioni al C.d.S., mentre altre pattuglie, in composizione interforze, hanno presidiato la zona di Castello Ursino, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti tra i giovani.
Complessivamente, nelle aree interessate dal predetto servizio sono state controllate: dalla Polizia di Stato 56 persone e 15 veicoli nonché sono stati controllati 5 esercizi pubblici, tra i quali 4 sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico; a cura dei Carabinieri sono state controllate 75 persone e 21 veicoli, eseguite 5 perquisizioni personali e sanzionati 2 parcheggiatori abusivi. Complessivamente sono state contestate e sanzionate 66 violazioni del Codice della Strada.
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