In tendenza

Ciclista infortunato sull’Etna, intervento recupero del Soccorso Alpino

Il biker è stata trattato sul posto e con i mezzi 4x4, trasportato fuori dallo sterrato, fino all'ambulanza, in attesa nei pressi del Rifugio Ragabo, sulla vicina strada provinciale "Mareneve", per le procedure di ospedalizzazione

Allertati dalla Centrale Operativa del 118, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per il recupero di un biker di 53 anni di Trecastagni, infortunatosi a causa di una caduta, mentre percorreva insieme ad un amico la Pista Altomontana, nei pressi della Casermetta Pitarrone, sul versante nord dell’Etna.

Grazie all’ausilio dei mezzi fuoristrada, le squadre di soccorso, insieme ad uno dei sanitari dell’ambulanza 118 intervenuta, hanno rapidamente raggiunto l’infortunato, impossibilitato a muoversi per le conseguenze della caduta.

Il biker è stata trattato sul posto e con i mezzi 4×4, trasportato fuori dallo sterrato, fino all’ambulanza, in attesa nei pressi del Rifugio Ragabo, sulla vicina strada provinciale “Mareneve”, per le procedure di ospedalizzazione.

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del NUE112, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni