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Cgil Catania, il coordinamento donne verso la mobilitazione di ottobre

 “L’abbattimento dei divari che colpiscono le donne è necessario soprattutto in una città sempre più povera di risorse economiche e di diritti come Catania”

Il Coordinamento donne della Cgil di Catania riunitosi in questi giorni, è al lavoro affinché tutte le lavoratrici catanesi partecipino attivamente alla manifestazione del 7 ottobre a Roma organizzata dal sindacato nazionale.

“Il tema delle donne è centrale anche rispetto ai grandi cambiamenti che i cittadini chiedono oggi al Governo nazionale in termini di diritti e di riforme. Nel manifesto “La Via Maestra” che riassume le richieste, è stata ovviamente inserita la voce “lavoro” e al suo interno non solo si segnala come prioritario l’aumento degli stipendi e delle pensioni e il rinnovo dei contratti nazionali detassando gli aumenti, – spiega la responsabile del Coordinamento Rosaria Leonardi, segretaria confederale Cgil– ma anche l’abbattimento dei divari che colpiscono le donne. È una sfida che assume un aspetto ancora più delicato in una città sempre più povera di risorse economiche e di diritti come Catania”.

Il Coordinamento ha anche chiesto a tutte le categorie sindacali della Cgil di preparare speciali ordini del giorno sul rispetto della differenza di genere e per prevenire ed intervenire per il contrasto alla violenza sulle donne. Il gruppo delle donne catanesi del sindacato contribuisce inoltre ai contenuti che saranno parte integrante dell’iniziativa che Cgil Sicilia e Cgil Catania  organizzeranno il 13 settembre in città, in presenza della segretaria nazionale Lara Ghiglione.

“Per l’occasione il confronto, organizzato sempre nell’ambito degli eventi su “la Via maestra”, verterà sulla tutela dei diritti, in particolare quelli delle donne ma sempre nell’ottica di preparazione alla manifestazione di ottobre. Arriviamo a quest’appuntamento determinate a fare la nostra parte ma con un vivo sentimento di indignazione per i femminicidi che continuano a moltiplicarsi e per gli episodi di stupri e violenze che sono emerse in queste settimane. Ci portiamo nel cuore tutte le donne vittime di abusi, e in modo particolare le nostre giovani concittadine distrutte da chi diceva di amarle. Stiamo preparando percorsi speciali da proporre all’interno delle scuole con incontri, conferenze e momenti di sensibilizzazione sul rispetto della differenza di genere e contro la violenza così come previsto dalla piattaforma di genere “Belle ciao”. Intanto continua l’impegno dello Sportello donna “Elvira Colosi” affinché nessuna donna resti mai sola.


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