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Paternò, lotta al lavoro in “nero”: due denunciati

“Buona Estate Sicura” è il nome dell’operazione in corso da qualche tempo ed attuata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania

“Buona Estate Sicura” è il nome dell’operazione in corso da qualche tempo ed attuata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania. La particolare attività è finalizzata a vigilare sulla violazione delle norme che regolano la normale vita di cittadini e turisti che, in queste giornate estive, vedono città e provincia ancora più popolate.

Al riguardo, i Carabinieri della Compagnia di Paternò, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio, volto a contrastare l’illegalità diffusa e a garantire il rispetto della normativa sulla sicurezza in materia di lavoro e legislazione sociale.

In particolare, i militari delle Stazioni Carabinieri di Belpasso, Adrano e Biancavilla, nell’ambito dei rispettivi territori di competenza, hanno sottoposto a controllo diverse attività commerciali, denunciando per omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori due imprenditori, un 43enne e un 35enne, titolari di due aziende, site rispettivamente a Belpasso e ad Adrano, la prima esercente attività di coltivazione diretta e la seconda di lavorazione marmi. Nei confronti di quest’ultima è stato anche emesso un provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa.

Nel corso delle verifiche è altresì emerso che in una ditta di assicurazioni di Paternò e in un autonoleggio di Belpasso venivano impiegati cinque lavoratori in “nero”, di cui uno nella prima e i restanti nella seconda attività commerciale. Pertanto, i Carabinieri hanno proceduto ad elevare nei confronti dei titolari ammende per €. 1.230,00 e sanzioni amministrative per complessivi € 36.000,00, recuperando altresì contributi previdenziali per €. 4.800,00.


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