All’ospedale San Marco riprendono in presenza i corsi preparto organizzati dall’Azienda.
L’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia diretta da Emilio Lomeo, da questa settimana ha sospeso definitivamente la partecipazione delle future mamme da remoto. Modalità cominciata, necessariamente, durante l’eccezionale periodo della pandemia.
La ripresa dell’attività a pieno regime anche nell’ospedale di Librino, negli ultimi tre anni punto di riferimento per l’assistenza ai malati COVID, ha quindi consentito un ritorno alla normalità anche di questo servizio molto apprezzato dalle gestanti, confortate dalla vicinanza della struttura ospedaliera nel momento della preparazione al lieto evento.
Al “Rodolico” di via Santa Sofia, i corsi in presenza erano ripresi già da qualche settimana con un’ampia richiesta di partecipazione tanto da spingere l’azienda ad incrementare la frequenza degli incontri promossi dall’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Michele Fichera.
In entrambe le strutture ospedaliere le future mamme sono costantemente coccolate e seguite scupolosamente dal personale aziendale nel loro percorso fino al parto. Nel tempo trascorso sono molti i temi affrontati nei diversi orari programmati e tutti molto interessanti e volti a sostenere concretamente le donne nel gestire il bellissimo e delicato momento del parto e del post partum.
Medici e ostetriche accolgono con sorrisi e novità le prossime partorienti, accompagnandole in questa esaltante esperienza con i suggerimenti più utili a completare la gravidanza, allo scopo di vivere gli straordinari e meravigliosi cambiamenti fisiologici di una donna nel modo più naturale e positivo possibile, superando anche qualche paura legata allo specifico momento del parto.
A coordinare i corsi, in particolare, ci sono le ostetriche Liboria La Licata per il “Rodolico” e Antonella Mariani per il San Marco e la collaborazione dei due team di ostetriche.
Entrando nel dettaglio, i corsi sono composti da quattro incontri dai 40 ai 120 minuti ciascuno, con cadenza settimanale, per un massimo di 10/12 partecipanti.
Le riunioni, sempre coordinate da un’ostetrica, prevedono la partecipazione di altri esperti. I temi trattati, differenti di volta in volta, vanno da quelli più pratici come la modalità di preparazione della valigia utile alla degenza in ospedale, a quelli più impegnativi come l’allattamento al seno e le delicate tecniche per prendersi cura del neonato.
Dopo l’introduzione all’argomento a cura dell’ostetrica, si entra nel vivo in un clima costantemente disteso e familiare, rafforzato dal continuo confronto-dialogo tra professionisti e pazienti, con la presenza, a seconda dei casi, di neonatologi, anestesisti, reumatologi e ginecologi.
L’obiettivo dei corsi è anche quello di stimolare la partecipazione delle mamme allo scopo di dar loro, in tempo reale, risposte, rassicurazioni e consigli “su misura”, calibrati sulla singola esperienza di ognuno di loro, da condividere con le altre partecipanti.
In molti casi le mamme creano, spontaneamente, chat sulle app di messaggistica, dove potersi confrontare, scambiandosi consigli ed conoscenze.
Oltre alla parte teorica, una sezione dei corsi è dedicata agli esercizi fisici e al rilassamento, adatti a mamme e bambini in pancia, proprio per agevolare le “manovre” dei medici e la collaborazione delle donne durante il parto.
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