Alle 19 verrà presentato al pubblico il film Oameni de treaba (Uomini d’affari). Nello scenario quasi arcaico della Romania rurale, Paul Negoescu – uno dei più originali registi rumeni, già presente con i suoi precedenti film a Venezia, Berlino e Cannes – ambienta la vicenda di un poliziotto costretto a fare i conti con se stesso e con la società corrotta che lo circonda. Un film emozionante, per la delicatezza con cui affronta i turbamenti emotivi di un quarantenne e per la spiazzante franchezza con cui denuncia l’intreccio dei poteri mafiosi.
Alle 20,40 sarà il momento di “riflessi sfuggenti”, omaggio a Wislawa Szymborska attraverso le letture dialoganti tra Angela Bonanno e Simona Cannì, tratte da La gioia di scrivere della poeta polacca Szymborska, premio Nobel per la letteratura, e dal recentissimo romanzo Tu singolare dell’autrice catanese Angela Bonanno.
Alle 21 sarà la volta dell’ultimo film in concorso, Illusion, della regista polacca Marta Minorowicz. Un film enigmatico sulla forza dello spirito umano, sulla ricerca della riconciliazione e dell’armonia, straordinaria interpretazione di Agata Buzek, già protagonista de La ronda di notte di Peter Greenway e di altri capolavori del cinema d’autore europeo
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