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Pallanuoto, domani gara 4 della finale scudetto Ekipe Orizzonte-Sis Roma. Per le catanesi è un match-point

La formazione rossazzurra cercherà quindi di sfruttare subito l’opportunità per conquistare il punto decisivo puntando anche sul consueto apporto dei propri tifosi, che hanno già annunciato l’ennesima presenza massiccia sugli spalti

Si accendono i riflettori sulla fase più calda della finale scudetto di pallanuoto femminile, che si appresta a vivere il momento decisivo della stagione 2022/23.

Domani, mercoledì 17 maggio, alle 18:00 si giocherà infatti gara 4 tra Ekipe Orizzonte e Sis Roma alla piscina di Nesima (CT).

La squadra allenata da Martina Miceli è in vantaggio per 2-1 nelle sfide disputate finora nella serie che assegnerà il tricolore, grazie ai due successi consecutivi con cui ha ribaltato la vittoria delle giallorosse in gara 1.

La formazione rossazzurra cercherà quindi di sfruttare subito l’opportunità per conquistare il punto decisivo puntando anche sul consueto apporto dei propri tifosi, che hanno già annunciato l’ennesima presenza massiccia sugli spalti.

Come avviene spesso in vista di sfide così sentite, a suonare la carica alla vigilia è stata la numero 4 dell’Ekipe Orizzonte, che ha ribadito i propositi della squadra catanese per il match di domani: “Sappiamo benissimo quanto sia importante questa partita – ha detto Giulia Viacava – e vogliamo affrontarla con la concentrazione che si ha quando si giocano le sfide secche. Sin dal primo secondo dovremo entrare in acqua con l’intento di restare sempre unite, tutte consapevoli di ciò che abbiamo fatto da settembre a oggi, con l’obiettivo di dimostrarlo in campo. Non dovremo mai mollare di un millimetro, facendo di tutto per essere ciniche fino alla fine. Non dovremo mai disunirci nè nei momenti difficili nè in quelli migliori, ma bisognerà pensare al match minuto per minuto, tempo dopo tempo. Sarà fondamentale puntare sulla comunicazione sia tra noi in campo che con la panchina, com’è avvenuto in gara 3, e di sicuro sarà anche importante non commettere gli stessi errori delle partite precedenti. Ci auguriamo di vedere la piscina piena di nostri tifosi, come sempre, noi cercheremo di fare del nostro meglio”.

La finale scudetto si gioca al meglio delle cinque partite, il tricolore andrà a chi ne vincerà tre.


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