Tutto pronto per la riqualificazione delle aiuole del Campo San Teodoro Liberato di Librino. L’impianto sportivo, “casa” dei Briganti Rugby Librino e di proprietà del Comune di Catania, è stato riaperto dopo l’installazione di un nuovo prato lungamente atteso poco più di un anno fa. Mercoledì 17 maggio, alle ore 16, i volontari aggiungeranno un tassello all’opera di ristrutturazione dell’impianto. Grazie al contributo di Leroy Merlin Catania, dei volontari di STMicroelectronics, del SanTeod’Orto, de La Librineria e del settore minirugby dei Briganti Rugby Librino si inizierà la riqualificazione delle aree a verde antistanti la struttura.
L’intervento sarà realizzato nella forma del “laboratorio di giardinaggio”, e sarà una bella occasione per stare insieme e fare qualcosa e per dare dignità e bellezza ad un “bene comune”. Ma anche per godersi il buffet fine laboratorio: un rinfresco e i dolci verranno offerti dagli ortolani del SanTeod’Orto.
Gli organizzatori lanciano quindi un semplice appello: “Venite numerosi e portatevi i guanti!”
L’intervento segue a un anno di distanza la riqualificazione del campo in erba sintetica da parte del Comune di Catania. In quell’occasione i lavori hanno però riguardato il solo manto erboso, e non il resto delle strutture all’interno del “San Teodoro Liberato”. L’impianto, costruito in occasione delle Universiadi del 1997 ma mai utilizzato, è oggi affidato ai Briganti Rugby Librino, Associazione sportiva dilettantistica che lo ha strappato all’abbandono. Un bene comune “liberato” il 25 aprile 2012, quando i volontari dell’appena nata associazione sportiva e del centro Iqbal Masih, coadiuvati da decine di cittadini, hanno iniziato una grande opera di riqualificazione dal basso. Da allora c’è stato il riconoscimento dell’impianto come sede di gara da parte della Federazione Italiana Rugby e poi, nel 2015, l’affidamento ufficiale da parte del Comune. La storia della struttura è proseguita con la nascita della biblioteca popolare “La Librineria” nel 2014 all’interno della prima Club House dei Briganti dedicata al giovanissimo rugbista Peppe Cunsolo, scomparso a soli 13 anni. La Club House “Peppe Cunsolo” è come noto andata distrutta a gennaio 2018 per un incendio, e grazie all’impegno di centinaia di volontari è stata sostituita in poco tempo con la Club House dedicata a un altro ex brigante, “Pippo Peppe”. Il quadro è naturalmente completato dagli orti sociali urbani, primo esperimento del genere a Catania, gestiti dal comitato denominato SanTeod’Orto .